Verona (sabato, 11 ottobre 2025) — Un’operazione della Polizia di Stato di Verona ha portato alla scoperta di un vero e proprio laboratorio per la produzione di marijuana e hashish e di una piantagione di circa mille piante di cannabis, situata in una frazione poco distante dal centro città. L’indagine, avviata nel mese di giugno e coordinata dalla Procura della Repubblica, ha condotto all’arresto di una persona e al sequestro di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.
di Matilde Molina
Secondo quanto riferito dalla Questura, le indagini hanno preso il via all’inizio dell’estate, dopo alcune segnalazioni relative a strani movimenti in un edificio alla periferia di Verona. Gli agenti della Squadra Mobile hanno così avviato un’attività di monitoraggio che ha permesso di scoprire un laboratorio attrezzato per la lavorazione e il confezionamento di marijuana e hashish.
Le verifiche sul posto hanno portato anche all’individuazione di un’ampia piantagione, composta da circa mille piante di cannabis, curata con sistemi di irrigazione e illuminazione professionali. Nel corso dell’operazione, oltre alle piante, sono stati sequestrati diversi chili di sostanze già essiccate e pronte per la distribuzione, oltre a strumenti utilizzati per la produzione e il confezionamento.
Una persona è stata arrestata con l’accusa di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La Procura della Repubblica di Verona ha disposto ulteriori accertamenti per individuare eventuali complici e chiarire la destinazione del materiale sequestrato.
L’operazione, frutto di un’indagine durata mesi, rappresenta uno dei più significativi sequestri di droga effettuati nel territorio scaligero negli ultimi tempi. La Polizia ha annunciato che seguiranno ulteriori aggiornamenti.
Last modified: Ottobre 11, 2025
