Verona (lunedì, 26 maggio 2025) — L’intervento è scattato intorno alle 11, quando due passeggeri si sono rivolti all’autista dell’autobus per segnalare movimenti sospetti a bordo. L’uomo, mantenendo il sangue freddo, ha immediatamente contattato la Centrale Operativa della Questura di Verona, fornendo indicazioni precise sulla posizione del mezzo e restando in contatto con le forze dell’ordine.
di Chiara De Santis
La corsa è proseguita fino alla fermata di Piazza Pradaval, dove due agenti delle Volanti sono saliti a bordo. Alla vista della Polizia, il sospettato ha tentato di disfarsi di una dose di sostanza stupefacente, ma è stato immediatamente bloccato. Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto nella giacca dell’uomo 35 involucri termosaldati contenenti eroina e circa 200 euro in contanti, presumibilmente frutto dell’attività di spaccio.
Il trentasettenne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Le autorità hanno successivamente confermato che l’uomo si trovava in Italia senza regolare permesso di soggiorno e con precedenti per reati analoghi.
Sempre durante il weekend, un secondo arresto è stato effettuato dagli agenti delle Volanti: un cittadino marocchino di 22 anni è stato fermato per un controllo e, a suo carico, è emerso un mandato d’arresto europeo emesso dalla Slovenia. Il giovane è stato trasferito presso il carcere di Montorio, in attesa di disposizioni da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Last modified: Maggio 26, 2025
