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Verona, musei più sicuri: donati due nuovi defibrillatori dal Lions club Catullo

Verona (giovedì, 29 maggio 2025) — Due nuovi defibrillatori automatici sono stati donati ai Musei civici di Verona dal Lions Club Verona Catullo, nell’ambito di un progetto condiviso con il Comune. La cerimonia ufficiale si è tenuta il 28 maggio a Palazzo Barbieri, alla presenza delle autorità cittadine e dei rappresentanti dell’associazione benefica. I dispositivi saranno installati presso la Casa di Giulietta e il Museo di Storia Naturale, rafforzando la rete di presìdi salvavita già presenti.

di Chiara De Santis

Con l’ultima donazione del Lions Club Verona Catullo, sale a quattro il numero di defibrillatori installati nei principali musei cittadini. Dopo Castelvecchio e il Museo Archeologico, è ora la volta della Casa di Giulietta e del Museo di Storia Naturale. I dispositivi, completamente automatici, saranno disponibili per il personale e i visitatori in caso di emergenza cardiaca, contribuendo a rendere questi luoghi non solo accessibili ma anche cardio-protetti.

All’incontro ufficiale, tenutosi presso la sede municipale, hanno partecipato l’assessora alla Cultura Marta Ugolini, la direttrice dei Musei civici Francesca Rossi e i rappresentanti del Lions Club, tra cui il presidente Francesco Piccoli e il past president Gianmarco Sciacchero. Tutti hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti pubblici e associazioni del territorio per garantire una maggiore tutela della salute nei luoghi pubblici.

La donazione si inserisce in un più vasto programma del Comune di Verona, volto a estendere la presenza di defibrillatori nei luoghi ad alta frequentazione: musei, scuole, impianti sportivi. «L’accessibilità e la sicurezza degli spazi culturali sono una priorità», ha dichiarato l’assessora Ugolini, evidenziando come il gesto dei Lions sia un tassello significativo di un percorso condiviso.

Anche la direttrice Rossi ha rimarcato il valore dell’iniziativa: «Un esempio virtuoso di cittadinanza attiva che contribuisce concretamente al miglioramento della fruizione culturale».

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Last modified: Maggio 29, 2025
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