Verona (venerdì, 9 maggio 2025) — Si può prevenire il declino cognitivo? È la domanda al centro della tavola rotonda organizzata dall’Associazione Familiari Malati di Alzheimer – ODV, con il patrocinio della Seconda Circoscrizione del Comune di Verona, che si terrà lunedì 12 maggio alle ore 20:30 presso la Sala Civica “Giuseppe Garonzi” in via Quinzano 24d. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, a ingresso libero.
di Chiara De Santis
Nel corso dell’iniziativa saranno presentate le più recenti evidenze scientifiche che dimostrano come, attraverso l’adozione di stili di vita sani e una maggiore consapevolezza, sia possibile attuare una forma di prevenzione del declino cognitivo. Tra i relatori della serata:
- il neurologo dott. Giuseppe Gambina,
- la psicologa e psicoterapeuta dott.ssa Stefania Amato,
- l’educatrice professionale dott.ssa Giorgia Stefanescu.
Il dibattito si rivolge sia alla popolazione generale sia a chi già convive con situazioni di decadimento cognitivo in famiglia. Oltre a fornire strumenti informativi utili, l’incontro si propone di contrastare l’isolamento che spesso accompagna i caregiver e offrire un’occasione di condivisione e orientamento.
“La prevenzione passa anche dall’informazione. Occasioni come questa sono preziose per sensibilizzare e offrire ai cittadini strumenti pratici e aggiornati”, dichiarano Elisa Dalle Pezze, presidente della 2ª Circoscrizione, e Giorgio Pedron, presidente di AFMA Verona. Entrambi sottolineano l’importanza di creare una rete di supporto sociale e sanitario a sostegno delle famiglie coinvolte.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’AFMA Verona all’indirizzo email alzheimer.fam@libero.it o al numero 340 5869144.
Last modified: Maggio 9, 2025