Valeggio sul Mincio (giovedì, 16 ottobre 2025) — Nella suggestiva cornice della biblioteca comunale di Palazzo Guarienti, è stato svelato il logo ufficiale della candidatura di Valeggio sul Mincio a Capitale Italiana della Cultura 2028. Alla presentazione hanno preso parte il sindaco Alessandro Gardoni e l’architetta Daniela Cavallo, direttrice del progetto di candidatura, che hanno illustrato il percorso creativo e partecipativo alla base dell’identità visiva scelta per rappresentare la città.
di Matilde Molina
L’iniziativa segna una nuova tappa del percorso intrapreso dal Comune, che lo scorso agosto aveva lanciato una manifestazione d’interesse rivolta a professionisti della comunicazione e del design grafico.
Oltre trenta creativi hanno risposto alla chiamata, proponendo idee per tradurre in segno grafico i valori e la visione culturale di Valeggio. Tra le proposte, una commissione ha selezionato il progetto ideato dal graphic designer Paulo Nannini, in collaborazione con Pietro Titoni, Pietro Crescimbeni ed Emanuele Secco.
Il marchio si fonda su una struttura geometrica armonica composta da quattro archi intrecciati, immagine di equilibrio e apertura.
La forma richiama l’architettura di un teatro ma si presta a diverse interpretazioni: i ponti sul Mincio, un fiore che sboccia, la merlatura del Castello Scaligero, fino alle iniziali di Valeggio e alla doppia “C” di Capitale della Cultura.
I colori rafforzano il messaggio simbolico:
- Rosso per memoria e passione
- Blu per l’acqua del Mincio e la vitalità
- Giallo ocra per calore umano e creatività
- Verde per natura e rinascitaA completare l’identità visiva, un carattere tipografico geometrico e robusto, pensato per garantire leggibilità e versatilità.
«Valeggio sul Mincio possiede tanti beni materiali, come l’architettura e i monumenti, ma anche un patrimonio immateriale fatto di valori, cultura e memoria condivisa – ha dichiarato il sindaco Alessandro Gardoni –. Tutto questo si cristallizza in un logo che rappresenta la nostra identità e la nostra visione».
L’architetta Daniela Cavallo ha invece sottolineato l’importanza del coinvolgimento della comunità: «Anche la scelta del logo ha seguito un percorso di condivisione e gioco di squadra. È una candidatura di comunità e di territorio, costruita insieme alle persone che rendono viva Valeggio ogni giorno».
Con la presentazione del logo, Valeggio sul Mincio compie un nuovo passo nel cammino verso la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028, rafforzando il legame tra istituzioni, cittadini e creativi.
Un progetto che unisce visione, bellezza e appartenenza, con l’obiettivo di raccontare la ricchezza culturale e identitaria del territorio.
Last modified: Ottobre 16, 2025
