VERONA (venerdì 10 maggio 2024) – Anche quest’anno si è svolta la cerimonia di premiazione della seconda edizione del concorso artistico-letterario “Con Ali di Carta, la narrazione che cura”, ideato e organizzato da Pediatria C. Questo concorso, nato con l’obiettivo di offrire uno spazio espressivo ai pazienti pediatrici per liberare la loro creatività e promuovere l’inclusività, ha visto la partecipazione di ben 41 elaborati.
di Francesco Catania
Il tema conduttore di questa edizione è stato l’esperienza del viaggio, con il titolo “Passo dopo passo, l’importante è mettersi in cammino”. La partecipazione quest’anno è più che raddoppiata rispetto alla prima edizione, con 340 elaborati inviati da bambini e ragazzi di diverse scuole di Verona, Roma, Torino, Trento e Brescia, inclusi anche quelli delle Scuole in Ospedale di Verona, Brescia, Ospedale Bambin Gesù e Umberto I di Roma.
Alla cerimonia hanno portato i saluti istituzionali il Prof. Giorgio Piacentini, direttore dell’UOC Pediatria C presso l’AOUI di Verona, la dottoressa Roberta Isoli per l’Ufficio Scolastico Territoriale e la dottoressa Elisa La Paglia, assessore alla Salute e servizi di prossimità del Comune di Verona.
Il concorso è stato suddiviso in tre sezioni in base alle fasce d’età, con la giuria composta da esperti del settore grafico e della scrittura. Sono state previste anche menzioni speciali assegnate da una giuria separata, che ha riconosciuto la capacità artistica e poetica dei partecipanti.
La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS ha premiato il concorso con un contributo di 3.000 euro, riconoscendo il valore dell’iniziativa nel supportare il benessere dei bambini malati e delle loro famiglie.
La dottoressa Brugnara ha commentato: “Fare arte è terapeutico per i ragazzi. Abbiamo già provato anche lo scorso anno a cominciare dei percorsi a piccoli gruppi di laboratori artistici e per la prossima edizione vorremmo strutturarli un po’ meglio”.
Il concorso “Con Ali di Carta” continua a promuovere creatività e benessere tra i pazienti pediatrici, dimostrando l’importanza di iniziative che incoraggiano l’espressione artistica come parte integrante del percorso di cura e guarigione.
Last modified: Maggio 10, 2024