Verona (mercoledì, 28 maggio 2025) — Una svolta storica per uno dei luoghi simbolo della città scaligera. È stato firmato un accordo di collaborazione tra il Comune di Verona e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, con l’obiettivo di valorizzare e riorganizzare l’accesso al celebre Cortile di Giulietta. L’intesa, raggiunta dopo decenni di stallo, prevede l’introduzione di un sistema di prenotazione obbligatoria e di ingresso dal Teatro Nuovo, a partire dall’autunno.
di Chiara De Santis
La Giunta comunale di Verona ha approvato oggi l’accordo con la Soprintendenza ABAP, primo atto formale di un percorso destinato a cambiare radicalmente la gestione del Cortile e della Casa di Giulietta, tra i luoghi più visitati d’Italia dopo l’Arena. La nuova modalità di accesso – con biglietto e prenotazione – sarà attiva dall’autunno e sfrutterà un ingresso alternativo dal Teatro Nuovo, con l’intento di decongestionare via Cappello e garantire un’esperienza culturale più ordinata e immersiva.
Il progetto nasce da una complessa collaborazione tra amministrazione pubblica, Soprintendenza, società private e istituzioni culturali. Un ruolo centrale è stato svolto dalla Società del Teatro Nuovo e dalla Fondazione Atlantide. La proprietà del Cortile, condivisa tra Comune e privati, ha reso negli anni difficile ogni intervento strutturato. Oggi, però, grazie a un nuovo spirito di cooperazione, si apre finalmente una fase di pianificazione condivisa.
L’accordo prevede l’indizione, entro sei mesi, di un concorso di idee per ridisegnare l’intero percorso di visita, migliorare l’accessibilità e riqualificare il Cortile. Il nuovo tracciato collegherà Piazza Navona al sito attraverso gli spazi del Teatro Nuovo, offrendo un approccio culturale più coerente e tutelando allo stesso tempo il patrimonio architettonico.
La gestione della Casa di Giulietta ha rappresentato a lungo un nodo irrisolto per l’amministrazione cittadina. Le file interminabili, l’assenza di un percorso definito e la convivenza tra pubblico e privati hanno spesso ostacolato qualsiasi progetto. L’accordo firmato oggi rappresenta, quindi, un momento storico per Verona: un impegno concreto verso una gestione moderna e sostenibile del sito, con benefici evidenti per cittadini, turisti e operatori culturali.
Last modified: Maggio 28, 2025
