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Verona, al via l’indagine Istat sulle discriminazioni: rilevatori in campo dal 3 giugno

Verona (venerdì, 30 maggio 2025) — Dal 3 giugno al 31 luglio 2025, il Comune di Verona partecipa all’Indagine Istat sulle discriminazioni, coinvolgendo un campione rappresentativo di 159 cittadini tra i 18 e i 74 anni. L’iniziativa mira a raccogliere dati sul fenomeno della discriminazione nella società italiana, analizzando esperienze dirette e percezioni legate a etnia, genere, orientamento sessuale, religione e salute. I veronesi che non hanno ancora compilato il questionario online verranno contattati per un’intervista faccia a faccia da rilevatori incaricati, muniti di tesserino identificativo e autorizzazione del Comune.

di Chiara De Santis

L’indagine promossa dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha l’obiettivo di fornire un quadro aggiornato e approfondito sulle discriminazioni vissute o percepite dalla popolazione. Verranno raccolte informazioni su episodi discriminatori in ambiti quotidiani, opinioni su stereotipi sociali, dinamiche relazionali familiari e amicali.

I dati, trattati in forma anonima e aggregata, saranno utili per sviluppare politiche pubbliche più efficaci e promuovere una cultura inclusiva. L’assessore ai Servizi demografici e Statistica del Comune di Verona, Federico Benini, sottolinea l’importanza dell’iniziativa:

Dal 3 giugno, le persone che non hanno ancora risposto al questionario online riceveranno una visita o una telefonata da parte dei rilevatori ufficiali del Comune, incaricati di fissare un appuntamento per la compilazione guidata del questionario. Gli incaricati saranno riconoscibili tramite tesserino e lettera ufficiale.

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Last modified: Maggio 30, 2025
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