Verona (mercoledì, 25 giugno 2025) — Nel pomeriggio di lunedì 23 giugno, i carabinieri della stazione di Pescantina hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un 31enne di origine marocchina. L’uomo, residente nel comune della provincia veronese, era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, revocata su decisione dell’autorità giudiziaria. Il provvedimento è legato a una condanna per rapina aggravata e lesioni personali, reati commessi tra maggio e agosto del 2017 a Verona.
di Chiara De Santis
Il 31enne è stato raggiunto da un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e di contestuale ordine di esecuzione, emesso dall’autorità giudiziaria competente. Già detenuto ai domiciliari, l’uomo è stato prelevato dalla sua abitazione nel comune di Pescantina e condotto nella locale caserma dei carabinieri per gli accertamenti di rito.
L’intervento, svolto con discrezione ma nel pieno rispetto delle disposizioni, si è concluso con il trasferimento del soggetto alla casa circondariale di Montorio, dove sconterà la pena residua di 3 anni, 1 mese e 16 giorni. La condanna riguarda una rapina aggravata in concorso con altri individui e le lesioni arrecate durante l’aggressione, episodi risalenti al 2017 ma solo ora giunti all’esecuzione definitiva.
L’operazione evidenzia l’impegno costante dei carabinieri di Pescantina nel garantire l’applicazione delle misure di giustizia sul territorio, contribuendo al mantenimento della sicurezza e della legalità.
Last modified: Giugno 25, 2025